Ricamo di Giuliana Giacomel

Centri in lino bianco ricamati ad intaglio per comò e comodini.

Rifinitura a gigliuccio su piega doppia da cm. 4  per il comò e da cm.3 per i comodini.
Dim. cm. 80 x 35 e cm. 35x 25

Ideazione: Marinella.
Disegno: visto su Mani di Fata e rielaborato.
Tessuto : m. 0,60 di lino bianco di media pesantezza in H cm. 180 della Tessitura Monti s.p.a. –Maserada sul Piave (TV).
Filati: filo di spagnoletto n° 50 bianco CCC,
filo da ricamo n° 25 bianco Ancora.

Il tessuto è stato lavato a 60° prima di eseguire il taglio.
Tagliate: per il copricomò cm. 97 x 52
per i comodini   cm. 48 x 38 due volte.
Sfilate il gigliuccio senza punti a giorno di chiusura a cm. 12 sui 4 lati del copricomò e a cm. 9 sui lati dei comodini. Togliete un solo filo, lasciatene 4, toglietene 11, lasciatene 4 e sfilatene 1.
Eseguite il gigliuccio prendendo 4 fili di tessuto e usate il filo di spagnoletto.
Confezionate le pieghe doppie con angolo tagliato sbieco ed eseguite il ricamo dell’angolo del gigliuccio con filo da ricamo n° 25. ( Vedi “piccole lezioni di ricamo”):
Fissate il gigliuccio alle pieghe con un sotto punto entrando in ogni buchetto del p.to quadro.

posizione del ricamo d’angolo del copricomò.

Disegnate il centro del copricomò con due disegni messi in angoli opposti tenendovi a cm. 3 dal gigliuccio.

posizione dei disegni dei comodini.

A cm. tre dal gigliuccio centrate il disegno lineare per i centri dei comodini.

Impunturate con un piccolo p.to erba. Eseguite l’intaglio con filo da ricamo n° 25 eseguendo anche le barrette.
Iniziate dai ragnetti centrali, passate alle rose, alle foglie e chiudete i motivi a riccio.

Nell’intaglio è importante eseguire il ricamo seguendo un certo ordine.
I ragnetti vanno ricamati per primi perché hanno un grande numero di barrette ed è bene che partano dallo stesso punto per dare rotondità al cerchietto di tessuto.
Si passa poi ai motivi più importanti e si prosegue con quelli di minor rilievo. Si chiude con i fregi di contorno.
Ogni motivo va eseguito completamente prima di passare ad uno successivo come se si stesse disegnando.
Quando ricamate è possibile che il disegno non renda evidenti i contorni dello stesso, vi consiglio di tenere davanti a Voi il disegno in carta per togliervi ogni dubbio.
A ricamo finito ritegliate, lavate a 40° senza centrifugare, stendete all’ombra e quando sarà asciutto ripassate ancora l’intaglio per renderlo il più nitido possibile.
Stirate sul rovescio dopo aver ben inumidito, ripassate velocemente sul dritto e quando il tessuto sarà perfettamente asciutto date un’ultima stirata con un po’ di appretto spray.

Lascia un Commento

*

I vostri commenti
Sponsor
Ti potrebbe interessare anche